L’Arsenico trasforma le cellule staminali in cellule cancerose, stimolando la crescita tumorale
I ricercatori del National Institutes of Health ( NIH ) hanno scoperto come l'esposizione all'Arsenico può trasformare le cellule staminali normali in cellule staminali tumorali e stimolare la crescita dei tumori.
L’Arsenico inorganico, che contamina l'acqua potabile di milioni di persone in tutto il mondo, ha precedentemente dimostrato di essere cancerogeno per l'uomo.
Un numero crescente di prove suggerisce che il cancro è una malattia basata sulle cellule staminali. Le cellule staminali normali sono essenziali per la rigenerazione dei tessuti normali e per la stabilità degli organismi e dei processi; si pensa che le cellule staminali del cancro siano una forza trainante per la formazione, la crescita e la diffusione dei tumori.
Il National Toxicology Program Laboratory, National Institute of Environmental Health Sciences, parte del NIH, aveva dimostrato in precedenza che le cellule normali diventano cancerose quando sono trattate con Arsenico inorganico.
Questo nuovo studio mostra che quando queste cellule tumorali sono collocate vicino ma non in contatto con le cellule staminali normali, le cellule staminali normali acquisiscono molto rapidamente le caratteristiche di cellule staminali cancerogene.
Le cellule maligne sono in grado di inviare segnali molecolari attraverso una membrana semipermeabile, attraverso la quale le cellule normalmente non possono passare, e modificare le cellule staminali normali in cellule staminali tumorali.
Questo studio mostra un modo diverso e unico in cui il cancro si può espandere reclutando cellule staminali normali nelle vicinanze, con la creazione di una sovrabbondanza di cellule staminali tumorali.
Il cambiamento delle cellule staminali normali in cellule staminali tumorali potrebbe avere vaste implicazioni per il processo cancerogeno in generale, tra cui la crescita tumorale e il processo metastatico.
Questo rivela un aspetto potenzialmente importante della carcinogenesi da Arsenico e può aiutare a spiegare l’osservazione secondo cui l'Arsenico è spesso causa di tumori multipli di vari tipi che si formano sulla pelle o all'interno del corpo.
Sono state utilizzate linee di cellule staminali della prostata, non cellule staminali embrionali.
Le cellule staminali aiutano a spiegare molto sulla cancerogenesi, ed è altamente probabile che le cellule staminali siano fattori che contribuiscono ad altre malattie croniche.
Le cellule staminali sono uniche nell’organismo, sono in grado di dividersi e rinnovare se stesse.
La maggior parte dei tumori impiega 30 o 40 anni per svilupparsi.
È possibile che le cellule staminali abbiano un ruolo alla base dello sviluppo delle malattie degli adulti. L'esposizione alle sostanze tossiche durante lo sviluppo e la crescita può portare a malattie nelle fasi successive della vita.
Ulteriori indagini dovranno chiarire se questa scoperta è relativa solo all’Arsenico o se è applicabile ad altri agenti cancerogeni organici ed inorganici. ( Xagena_2012 )
Fonte: National Institutes of Health, 2012
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