Esiste un legame tra infiltrazione linfocitaria tumorale ( TIL ) e miglioramento della sopravvivenza nelle donne con cancro all'ovaio, in accordo con osservazioni precedenti che avevano indicato la risposta immunitaria contro il tumore come un fattore prognostico significativo e indipendente.

Una infiltrazione dei linfociti T, indicativa di una risposta immunitaria dell’ospite, è spesso riscontrata nei tumori maligni.
Molti studi, condotti in modo indipendente, hanno documentato che la presenza e la quantità di linfociti infiltranti il tumore sono fortemente correlate con una maggiore sopravvivenza del paziente.
A causa di limiti metodologici, l'esatto effetto della infiltrazione linfocitaria tumorale sulla prognosi non era stato ancora misurato, limitando in tal modo l’inserimento della infiltrazione linfocitaria tumorale nei pannelli di valutazione prognostica.

Alcuni studi contavano solo le cellule CD3+, altri le cellule T citotossiche CD8+, e tutti usavano criteri discordanti per classificare un tumore TIL-positivo o TIL-negativo.

Per risolvere la questione è stata proposta una analisi digitale di amplificazione genica del DNA, chiamata QuanTILfy, per misurare l’intensità della infiltrazione linfocitaria tumorale, valutando la potenzialità riproduttiva delle cellule T nei campioni di tessuto, tra cui i tumori.

Nella valutazione della infiltrazione linfocitaria tumorale nel carcinoma ovarico primario e metastatico il metodo è specifico, sensibile e riproducibile; la percentuale di infiltrazione linfocitaria tumorale era circa tre volte superiore nelle pazienti con tassi di sopravvivenza sopra i cinque anni rispetto a quelle con meno di due anni.

La variabilità nella misurazione e nella caratterizzazione della infiltrazione linfocitaria tumorale limita l'utilità come biomarcatori.
Tuttavia, l'analisi digitale dell’amplificazione genica del DNA presenta un significativo potenziale per la valutazione della infiltrazione linfocitaria tumorale in diversi tipi di neoplasie. ( Xagena_2013 )

Fonte: Science Translational Medicine, 2013

Xagena_Medicina_2013